L’evoluzione industriale europea entra in una nuova fase con Prospects 5.0, un progetto ambizioso che sta tracciando la roadmap della quinta rivoluzione industriale. Finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Horizon Europe, questo progetto triennale da 3 milioni di euro sta ridefinendo il livello di innovazione delle imprese europee, ponendo al centro la collaborazione tra essere umano e tecnologia. L’industria 5.0 non rappresenta più una visione futuristica, ma una realtà concreta che 14 aziende europee stanno già implementando con successo.
Cos’è l’Industria 5.0 e Perché È Cruciale per il Futuro
L’industria 5.0 segna un cambio di paradigma rispetto alla precedente rivoluzione industriale. Mentre l’Industria 4.0 si concentrava principalmente sulla digitalizzazione e l’efficienza produttiva, la quinta rivoluzione industriale abbraccia tre pilastri fondamentali: la centralità umana, la sostenibilità ambientale e la resilienza operativa.
Questo nuovo modello industriale promuove un approccio olistico che va oltre la semplice automazione. L’industria 5.0 punta alla creazione di ecosistemi produttivi dove tecnologie avanzate come robot collaborativi (cobot), intelligenza artificiale e sistemi cyber-fisici lavorano in simbiosi con i lavoratori, migliorando sia le condizioni di lavoro che la qualità della produzione.
La resilienza, altro pilastro fondamentale, garantisce alle aziende la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e agli eventi imprevisti, come dimostrato durante la pandemia COVID-19. Il livello di innovazione richiesto dall’industria 5.0 implica quindi investimenti non solo tecnologici, ma anche formativi e organizzativi.
Il Progetto Prospects 5.0: Genesi e Obiettivi Strategici
Prospects 5.0 nasce dall’esigenza di tradurre in pratica i principi dell’industria 5.0, creando una roadmap concreta per la trasformazione industriale europea. Inaugurato ad aprile 2024 a Lovanio, in Belgio, il progetto coinvolge 30 partner da 15 paesi europei, tra cui università, centri di ricerca, aziende e associazioni industriali.
L’obiettivo principale di Prospects 5.0 è sviluppare linee guida, strumenti di misurazione e una piattaforma digitale in grado di valutare la maturità 5.0 delle imprese. Il progetto mira a facilitare la transizione verso l’industria 5.0 per PMI, startup e scale-up, fornendo loro strumenti pratici per incrementare il proprio livello di innovazione.
Il consorzio ha selezionato 14 casi di eccellenza industriale che rappresentano il benchmark per la trasformazione 5.0. Tra questi, l’unica azienda italiana è B. Braun Avitum Italy di Mirandola, specializzata nella produzione di dispositivi medici. L’Italia partecipa al progetto anche con l’Università di Modena e Reggio Emilia come partner accademico e NSBproject come innovation broker.
Il Ruolo dell’Italia: Eccellenze e Sfide nel Livello di Innovazione
L’Italia si posiziona strategicamente all’interno di Prospects 5.0 attraverso tre protagonisti chiave. B. Braun Avitum Italy rappresenta il caso studio italiano, dimostrando come l’integrazione di robot collaborativi in camera bianca possa migliorare efficienza, ergonomia e sostenibilità simultaneamente. L’azienda modenese produce oltre 10 milioni di dispositivi medici annui, destinati a 66 mercati internazionali.
L’Università di Modena e Reggio Emilia ha sviluppato l’Industry 5.0 Assessment Framework, uno strumento innovativo composto da 28 indicatori per valutare l’allineamento strategico e operativo delle imprese ai tre pilastri dell’industria 5.0. Questo framework rappresenta il primo strumento europeo standardizzato per misurare il livello di innovazione delle aziende in chiave 5.0.
NSBproject, società di consulenza mantovana, ricopre il ruolo cruciale di innovation broker, coordinando il processo di valorizzazione e disseminazione dei risultati in tutta Europa. La loro missione è rendere accessibili le conoscenze generate dal progetto al maggior numero possibile di imprese e settori.
Risultati e Impatti: Lo Stato dell’Innovazione Europea
I primi risultati di Prospects 5.0 rivelano un quadro eterogeneo del livello di innovazione europeo. Secondo uno studio della Commissione Europea pubblicato nel 2025, emergono dati preoccupanti: solo il 7,1% dei lavoratori europei riceve formazione continua, appena il 5,5% delle imprese investe in tecnologie low-carbon e meno del 25% delle PMI utilizza sistemi avanzati di simulazione o digital twin.
L’Italia mostra un buon livello di maturità tecnologica, ma presenta ritardi significativi su temi cruciali come il benessere dei lavoratori, l’inclusione e la diversità. Il Piano Transizione 5.0 italiano, pur stanziando 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025, ha registrato un’adesione limitata: meno di un sesto delle risorse previste è stato effettivamente prenotato o concesso dalle imprese.
Questa situazione evidenzia la necessità di strumenti più accessibili per valutare e migliorare il livello di innovazione aziendale, esattamente ciò che Prospects 5.0 si propone di fornire attraverso la sua piattaforma digitale.
La Piattaforma Digitale: Strumenti Concreti per l’Industria 5.0
Dal 2026, Prospects 5.0 metterà a disposizione di tutte le imprese europee una piattaforma digitale interattiva per l’autovalutazione della maturità 5.0. Questo strumento permetterà alle aziende di comprendere il proprio livello di innovazione e ricevere indicazioni personalizzate per il miglioramento.
La piattaforma offrirà servizi di assessment, formazione, consulenza e supporto organizzativo, creando un ecosistema completo per la trasformazione verso l’industria 5.0. L’approccio modulare del framework sviluppato dall’Università di Modena garantisce adattabilità a diversi settori, dimensioni aziendali e livelli di maturità.
Il progetto prevede anche la creazione di una Academy europea dedicata alle PMI, con percorsi formativi specifici per imprenditori e manager. Parallelamente, saranno attivati laboratori per policy maker, supportandoli nella definizione di strumenti agevolativi più efficaci per la transizione 5.0.
Prospettive Future: Verso una Comunità Industriale 5.0
Prospects 5.0 sta costruendo una comunità europea di attori impegnati nella trasformazione industriale. La Community of Interest 5.0 riunisce aziende, centri di ricerca, università e istituzioni per condividere know-how, contribuire alla definizione di standard comuni e accedere a studi continuamente aggiornati.
Il progetto rappresenta un modello replicabile per altre regioni globali, dimostrando che la transizione verso l’industria 5.0 può essere operativa attraverso strumenti concreti, metriche condivise e percorsi personalizzati. Il livello di innovazione europeo può così crescere in modo sistematico e sostenibile.
La fase di validazione del 2025 coinvolgerà aziende di diversi settori in tutta Europa, perfezionando gli strumenti e ampliando la base di conoscenze. Prospects 5.0 si concluderà nel 2026, ma le sue fondamenta rimarranno come infrastruttura permanente per l’accompagnamento alla trasformazione industriale europea.
Il progetto dimostra che l’industria 5.0 non è più una visione teorica, ma un processo concreto e misurabile che sta ridefinendo il futuro della manifattura europea attraverso l’innovazione centrata sull’essere umano.
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