La Regione del Veneto ha approvato un importante strumento di sostegno alle piccole e medie imprese con la DGR n. 1477 del 12 dicembre 2024, pubblicata nel BUR n. 165 del 20 dicembre 2024. L’iniziativa rappresenta un’opportunità assai significativa per le PMI venete che intendono investire in ricerca, sviluppo e innovazione.
Il programma e gli obiettivi del Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Il bando si inserisce nel Programma Regionale Veneto FESR 2021-2027, specificatamente nell’Azione 1.1.3 “Sostegno agli investimenti e alle attività di ricerca e di innovazione delle PMI – Sub B”. L’obiettivo principale è quello di migliorare i livelli di competitività delle PMI attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo.
L’iniziativa opera attraverso il “Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione” – Sezione Innovazione nelle PMI, gestito da Veneto Innovazione S.p.A., e mira a fornire un sostegno concreto alle attività di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e innovazione organizzativa coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) del Veneto 2021-2027.
L’area geografica di riferimento è il territorio della Regione del Veneto, dove devono essere localizzate le sedi operative in cui si realizzeranno le attività progettuali.
Beneficiari e settori ammessi al Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (secondo la definizione europea), inclusi i professionisti e lavoratori autonomi. Le imprese possono anche presentarsi in forma associata attraverso cooperative, consorzi, contratti di rete o ATI.
I settori economici ammessi comprendono un’ampia gamma di attività, identificate dai codici ATECO 2007:
- Sezione A: limitatamente alle attività di supporto all’agricoltura
- Sezione C: attività manifatturiere
- Sezione D: fornitura di energia elettrica, gas, vapore
- Sezione E: gestione acqua, rifiuti e risanamento
- Sezione F: costruzioni
- Sezione H: trasporto e magazzinaggio
- Sezione I: limitatamente a ristoranti e ristorazione mobile
- Sezione J: servizi di informazione e comunicazione
- Sezione M: attività professionali, scientifiche e tecniche
- Sezione Q: sanità e assistenza sociale
Le agevolazioni disponibili con il Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Il fondo prevede agevolazioni in forma mista, composte da:
Sovvenzione a fondo perduto: fino al 40% del totale delle agevolazioni concedibili
Finanziamento agevolato: almeno il 60% del totale delle agevolazioni suddiviso in:
- 70% quota pubblica a tasso zero (Quota Fondo)
- 30% quota privata del Finanziatore a tasso convenzionato
L’intensità complessiva delle agevolazioni varia secondo la linea di intervento:
Linea A – Ricerca e sviluppo:
- Micro e piccole imprese: massimo 45% ESL
- Medie imprese: massimo 35% ESL
Linea B – Innovazione:
- Tutte le imprese: massimo 50% ESL
Le condizioni del finanziamento agevolato prevedono una durata massima di rimborso di 60 mesi, con possibilità di preammortamento e rimborso a rate trimestrali o semestrali.
Interventi ammissibili con il Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Il bando prevede due linee di intervento distinte:
Linea A – Ricerca e sviluppo (durata massima 24 mesi)
Sono ammissibili progetti di:
- Ricerca industriale: sviluppo di nuovi prodotti, processi o servizi, incluse tecnologie digitali avanzate
- Sviluppo sperimentale: miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti
- Ricerca applicata: combinazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Linea B – Innovazione (durata massima 18 mesi)
Sono ammissibili progetti di:
- Innovazione di processo: applicazione di metodi di produzione o distribuzione nuovi o migliorati
- Innovazione organizzativa: implementazione di nuovi metodi organizzativi nell’impresa
Tutti i progetti devono essere conformi alla Strategia S3 Veneto 2021-2027 e riferirsi ad almeno uno degli ambiti di specializzazione: Smart Agrifood, Smart Manufacturing, Smart Health, Cultura e Creatività, Smart Living & Energy, Destinazione Intelligente, o alle missioni strategiche Bioeconomy e Space Economy.
Limiti di spesa ammissibili del Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Linea A – Ricerca e sviluppo
Spesa minima: € 100.000
Spesa massima: € 250.000
Categorie di spesa ammissibili:
- Spese di personale ricercatori e tecnico specializzato
- Utilizzo di beni strumentali (ammortamenti, canoni)
- Utilizzo di beni immobili (ammortamenti, canoni)
- Acquisizione di conoscenze e brevetti
- Consulenze tecniche e scientifiche
- Costi di esercizio (massimo 7% delle altre categorie)
Linea B – Innovazione
Spesa minima: € 50.000
Spesa massima: € 150.000
Categorie di spesa ammissibili:
- Spese di personale altamente qualificato (con specifiche limitazioni)
- Consulenze tecniche e scientifiche specialistiche
- Brevettazione e difesa degli attivi immateriali
Scadenze e modalità di partecipazione al Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione – Sezione Innovazione nelle PMI
Il bando opera con procedura a sportello, consentendo la presentazione continuativa delle domande fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Dotazione finanziaria complessiva: € 18.000.000
- 2024: € 6 milioni (solo Linea A)
- 2025: € 9 milioni (€ 6 mln Linea A + € 3 mln Linea B)
- 2026: € 3 milioni (solo Linea B)
Tempistiche per la realizzazione dei progetti:
- Linea A: completamento entro 24 mesi dalla presentazione della domanda
- Linea B: completamento entro 18 mesi dalla presentazione della domanda
Rendicontazione finale:
- Linea A: entro 25 mesi dalla presentazione della domanda
- Linea B: entro 19 mesi dalla presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite l’applicativo “Finanza 3000” di Veneto Innovazione, per il tramite di un Finanziatore convenzionato, di un Confidi o di un’Associazione imprenditoriale. La gestione amministrativa ed economico-finanziaria è affidata a Veneto Innovazione S.p.A., che si occupa dell’istruttoria, valutazione e concessione delle agevolazioni entro un termine massimo di 60 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda completa.
Per maggiori informazioni su modalità, scadenza e requisiti consulta il bando ufficiale.
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